Iter Per L'ingresso

La procedura di accoglienza della Comunità La Casa del Sole si basa sul principio della volontarietà della richiesta di ammissione da parte del soggetto con problemi di dipendenza patologica

Ingresso in Comunità: La Casa del Sole e il Percorso di Recupero

Pre - accoglienza

  1. Richiesta di ammissione: Il soggetto con problemi di dipendenza deve prendere contati personalmente con gli operatori della struttura per chiedere aiuto.
  2. Primo colloquio di ammissione: si effettua presso la sede della struttura, e ove non fosse possibile attraverso una videochiamata, con il richiedente e i membri del suo nucleo familiare.
  3. Secondo colloquio: partecipa solo il richiedente per verificare la sua motivazione all’inserimento comunitario.
  4. Coordinamento con i Servizi Territoriali referenti: dopo il primo colloquio, l’utente dovrà recarsi al SERD di appartenenza per concordare le modalità per l’inserimento in struttura e le indagini cliniche da effettuare.
  5. Esclusività maschile e condizioni di accettazione: la Comunità Terapeutica è rivolta a soggetti maschi con età compresa da 18 ai 65 anni e non ammette ai colloqui coloro che si presentano sotto effetto di sostanze stupefacenti.
  6. Ingresso dal Carcere: per i detenuti è previsto uno scambio epistolare e contestualmente contatti con gli avvocati di fiducia e il SerD di appartenenza. L’equipe terapeutica valuterà l’inserimento del soggetto sulla base dei dati raccolti.
  7. Analisi cliniche Obbligatorie: sono richieste una serie di analisi cliniche, seguite da ulteriori indagini in caso di positività alle malattie infettive.

Questa procedura mira a garantire un ingresso sicuro e un adeguato supporto alle persone che ci chiedono aiuto per affrontare le loro dipendenze.

La procedura nello specifico

La procedura di accoglienza si basa sul principio della volontarietà della richiesta di ammissione da parte dell’utente/richiedente. Dal punto di vista pratico questo significa che nonostante la richiesta d’invio possa avvenire da parte dei familiari, dei Servizi Pubblici, delle varie associazioni di volontariato e di terapeuti privati, l’utente/richiedente deve prendere contatti personalmente con gli operatori della struttura per formulare la sua richiesta di aiuto.

L’iter per l’accoglienza prevede due colloqui conoscitivi e diagnostici finalizzati alla formulazione di una prima ipotesi di intervento. 

Il primo colloquio si effettua con il richiedente e i componenti del suo nucleo famigliare (ove sia possibile), presso la sede della comunità.  

Al secondo colloquio sarà richiesta solo la presenza del richiedente per verificare ulteriormente la sua motivazione rispetto al nostro programma di recupero. Dopo il primo colloquio, l’utente dovrà recarsi al Ser.D. di appartenenza per concordare le modalità per l’inserimento comunitario e le indagini cliniche da effettuare.

Non verranno ammessi al colloquio coloro che si presentano sotto effetto di sostanze stupefacenti.

Qualora l’utente/richiedente sia detenuto in un carcere, è previsto uno scambio epistolare in cui lo stesso formuli la richiesta di ingresso narrando la sua storia di vita e di tossicodipendenza, contemporaneamente, l’operatore referente per gli ingressi dal carcere, provvederà a presentargli il nostro programma comunitario, e contestualmente a prendere contatti con l’avvocato di fiducia e con il Ser.D di appartenenza.  L’equipe terapeutica valuterà l’inserimento del soggetto sulla base dei dati raccolti.

In entrambi i casi di ammissione si procederà all’inserimento nella lista di attesa. L’ammissione, quindi, è consequenziale all’intervento di preaccoglienza, in cui l’utente sarà seguito congiuntamente dal suo Ser.D. e dalla Comunità Terapeutica.

È richiesto l’espletamento delle seguenti analisi cliniche:

azotemia, glicemia, emocromo con formula, conta delle piastrine, creatinemia, sideremia, esame delle urine, ves, pt, ptt, bilirubina completa, transaminasi, gamma gt, fosfatasi alcalina, elettroforesi delle proteine, markers hav, hbv, hcv con metodo riba, anti hiv, vdrl, tpha, rx torace, esame dell’espettorato con ricerca bk.

A seguito dei risultati delle suddette analisi, la comunità può richiedere ulteriori indagini cliniche , specialmente quando risulti una positività alle malattie infettive.

Procedura Ammissione

Al momento dell’arrivo in struttura è compito degli operatori procedere come di seguito riportato:

  • Registrazione dati anagrafici nel registro cartaceo della comunità
  • Sottoscrizione documento privacy e del Regolamento comunitario (Consenso informato)
  • Comunicazione al Servizio inviante dell’ingresso dell’utente ed invio richiesta impegno spesa
  • Avvio procedura cambio medico SSN e richiesta esenzione ticket per patologia
  • Avvio procedura di ricognizione e riconciliazione farmacologica come previsto da procedura DOP04.08
  • Archiviazione oggetti di valore.

Documenti personali

Tessera sanitaria Codice fiscale Carta d’identità

Documenti Sanitari

  • Copia dei seguenti esami clinici
  • Le prescrizioni mediche dei farmaci che si assumono abitualmente;
  • Certificato di patologia rilasciato dal Ser.D. di competenza
  • Revoca medico di base.

Si invita a fornire tutte le informazioni sullo stato di salute ed eventuali allergie.

Documenti Giudiziari

Casellario giudiziario, certificato dei carichi pendenti (tribunale e pretura)

Biancheria

  • Asciugamani
  • Accappatoio
  • Intimo

Abbigliamento

  • Abbigliamento comodo e funzionale per le diverse attività lavorative svolte durante la giornata
  • Abbigliamento per occasioni particolare viste le diverse attività di socializzazione previste dal programma.
  • Scarpe
  • Ciabatte di plastica per doccia


Dato lo spazio limitato degli armadi, si consiglia di non eccedere nel numero di capi.

La Comunità fornisce tutti i prodotti per l’igiene personale (saponette, schiuma da barba, lamette, dopobarba, deodorante, dentifricio, spazzolino, shampoo). Per coloro che hanno la necessità di utilizzare prodotti particolari, la spesa di tali prodotti sarà a carico dell’interessato o della famiglia.

Le sigarette ed i farmaci non prescrivibili sono a carico dell’interessato o della famiglia che potrà versare mensilmente con vaglia circolare intestato all’interessato o con ricarica Postepay.

La casa del sole

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La Casa del Sole è impegnata da quarant’anni nella lotta alle dipendenze e all’emarginazione, accogliendo, curando e reinserendo nella società persone con problemi di dipendenza patologica.

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